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Domenica 26 aprile: per la Campagna #Viaggio in Italia la pianta di Siena del Manetti
- 26 aprile 2020
- Posted by: Operatore Sito
- Category: eventi patrimonio archivistico Senza categoria

Un racconto del Belpaese attraverso antiche e rare carte geografiche.
L’Archivio di Stato di Siena per aderire alla campagna del MiBACT propone:
Rutilio Manetti (Siena 1571-1639), Pianta prospettica della città di Siena, 1609-1610. Tempera su tela con piccola cornice dorata, 223,5×222,5 cm. Quadreria dell’Archivio di Stato di Siena (Direzione), restauro del 1997.
Veduta a ‘volo d’uccello’ commissionata dai Quattro conservatori dello Stato, la magistratura istituita da Cosimo I Medici nel 1561 con compiti di controllo delle comunità dello Stato ‘nuovo’ di Siena. La rappresentazione dipende dall’incisione di Pieter De Jode “il Vecchio” su disegno di Francesco Vanni del 1597 ca., che riprodotta in molti esemplari all’inizio del secolo diffonde l’immagine di Siena. L’uso del colore e la velocità di stesura non ne fanno una mera trascrizione del prototipo grafico, ma (quasi) una pittura di paesaggio. La città è delineata con la parte settentrionale nel margine inferiore del quadro, quella che guarda verso Firenze, con la Porta Camollia, dopo il rinnovamento del 1604, in primissimo piano al centro, quasi emblema araldico tra i sei stemmi. Mostra l’antiporta, presto perduta, che aveva ospitato i maggiorenti della città in occasione dell’arrivo del Granduca Francesco I in città, di valenza prettamente encomiastica. Ai lati campeggiano gli stemmi (da sinistra) Bichi, Biringucci, Falconetti, Malavolti, Petrucci (ramo Palleschi), Albizzi (?), i magistrati in carica tra settembre 1609 e aprile 1610. La prassi di coniugare burocrazia, gusto del bello, mecenatismo e orgoglio del proprio lignaggio era diffusa a Siena sin dall’epoca comunale, come attesta l’’invenzione’ delle Biccherne proseguita dopo la conquista medicea come riaffermazione di identità civica.
Per approfondire: P. Turrini, “Scheda 15”, in Alessandro VII Chigi (1599-1667) il papa senese di Roma moderna, Siena 2000, pp. 64-66.
Un altro fine settimana all’insegna della bellezza italiana. Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, in collaborazione con Enit e Touring Club Italiano propone un nuovo flash mob digitale per mantenere gli italiani a contatto con le meraviglie dei propri territori. La rete dei canali digitali del MiBACT condividerà nella giornata di domenica 26 aprile una selezione di antiche e rare carte geografiche delle ricche e incredibili collezioni degli archivi, delle biblioteche e dei musei dello Stato. Un viaggio nelle rappresentazioni dell’Italia nei secoli, ma anche un’occasione per valorizzare e riscoprire i mestieri e le tecniche utilizzate per creare, allora come oggi, le mappe geografiche. In particolare il Touring Club Italiano, con una selezione del proprio archivio digitale, mette a disposizione i segreti della cartografia e dell’evoluzione del segno grafico per la realizzazione delle mappe che da oltre 125 anni guidano i viaggiatori nel Belpaese.
Pagina del MIBACT Campagna il Paesaggio italiano
Questo nuovo appuntamento rappresenta la quinta edizione di ‘Art you Ready’, il fash mob digitale che coinvolge gli italiani in eventi sul web durante queste giornate in cui sono costretti a restare a casa.
#viaggioinitalia #paesaggioitaliano