News
Il 30 marzo Passeggiate d’autore fanno tappa all’Archivio di Stato
- 26 marzo 2019
- Posted by: Operatore Sito
- Category: conferenza eventi patrimonio archivistico

Sabato 30 marzo, ore 15.00
“Per le persone che non sanno grammatica” il Costituto in lingua volgare
Partenza: Palazzo Pubblico, Sala delle Lupe
Arrivo: Archivio di Stato
MARIO ASCHERI e CECILIA PAPI
Per l’epoca fu un notevole atto di democrazia e di trasparenza. Era, infatti, il 1309 quando il Comune di Siena decise di tradurre in lingua volgare l’insieme di norme e leggi che regolavano la vita pubblica, così da renderle comprensibili anche a chi non conosceva il latino, per “le povare persone et altre persone che non sanno grammatica, et li altri, e’ quali vorranno, possano esso vedere et copia inde trarre et avere a loro volontà.” La copia sarebbe stata esposta al pubblico e doveva quindi essere scritta in caratteri grandi e leggibili, e doveva essere fissata ad una catena di ferro che ne impedisse il furto e la manomissione. Un grande segno di civiltà, di giustizia, di garanzie politico-istituzionali.
Chi governa, si legge nel Costituto del 1309, deve avere a cuore “massimamente la bellezza della città, per cagione di diletto e allegrezza ai forestieri, per onore, prosperità e accrescimento della città e dei cittadini”. Un innovativo senso politico per quella classe dirigente per cui, con occhi moderni, potremmo dire che il bene della collettività dovesse necessariamente passare dalla condivisione e dalla trasparenza e fosse al centro degli obiettivi del governo.
Il Costituto è conservato dall’Archivio di Stato di Siena ed esposto periodicamente nel percorso della mostra documentaria. Per l’occasione i visitatori potranno apprezzarlo direttamente insieme ad alcuni altri esemplari di statuti della Repubblica selezionati dal prof. Mario Ascheri in collaborazione con l’Archivio di Stato di Siena.
È questo il terzo appuntamento con le Passeggiate d’Autore 2019-2020, il format ideato dal portale Toscanalibri.it a cura dell’Assessorato al turismo del Comune di Siena e con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Siena.