Biccherna 78
print this pageGLI UFFICIALI DEL CONCISTORO E DELLA BALÌA VENERANO LA MADONNA DI PROVENZANO NEL LUOGO DOVE SI STA ERIGENDO UNA CHIESA A LEI DEDICATAArchivio di Stato di Siena, 78Biccherna1592-1595La parte superiore del quadro è occupata dalla raffigurazione del cantiere per la costruzione della chiesa dedicata alla Madonna di Provenzano, inaugurato nel 1594 e concluso nel 1611. Si vedono la pianta originaria dell’edificio e sulla facciata di una casa situata in via dei Miracoli (attuale via di Provenzano), l’immagine della Madonna in terracotta alla quale era stato dedicato un culto popolare per i numerosi miracoli ad essa attribuiti e che, secondo la tradizione sarebbe stata collocata su quel muro dalla stessa Santa Caterina. Intorno al luogo sacro sono inginocchiati in atto di devozione numerosi esponenti del clero senese; la scena è completata dalla presenza di musici, di alcuni cittadini e di due infermi rappresentati sul margine destro, che sembrano chiedere una miracolosa guarigione. La metà inferiore del quadro mostra ventisei stemmi accompagnati dalle didascalie dei personaggi ai quali si riferiscono: Landucci, Finetti, Bronconi, Vannicini, Ghiandaroni, Tolomei, Verdelli, Fantoni, Tuti, Cerretani, Salvi, Ragnoni, Giusi, Placidi, Petrocci, Tancredi, Massari, Benassai, Gabrielli, Tancredi, Guidini, Benassai, Petrocci, della Ciaia, Tancredi, Ricci. In posizione centrale e di dimensioni maggiori degli altri, campeggiano gli stemmi delle famiglie Medici e Sergardi. Sotto gli stemmi è dipinta l’iscrizione: FEDERICO SERGARDIO PRIMO TRIENNALI QUAESTORE, BEATISSIME IMAGO IN PROVENZANO MIRACULIS ILLUSTRATUR, A SENATU INVISITUR ET SACRUM IPSIUS TEMPLUM ERIGITUR-1592 |
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